Anche nel 2024 sarà possibile accedere al Bonus Sicurezza, come previsto in Legge di Bilancio. Confermato anche in assenza di altri interventi per ristrutturare la casa.
![Bonus Sicurezza 2024, incentivi per l'acquisto di impianti d'allarme - Istituto di Vigilanza Coopservice](https://www.vigilanzacoopservice.it/wp-content/uploads/2024/03/1704380817572-1024x576.png)
Beneficiari Bonus Sicurezza 2024
L’incentivo può essere richiesto, come di consueto, da tutti i contribuenti soggetti al pagamento dell’IRPEF, senza limiti di reddito.
Spese ammissibili
I requisiti per accedere all’agevolazione non cambiano: il bonus può essere richiesto per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di sicurezza, come ad esempio un impianto di allarme dotato di videocamere, rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline.
Resta intesa la necessità di conservare fatture e relativa documentazione delle spese sostenute mediante metodi di pagamento tracciabili.
Incentivo e modalità di accesso al Bonus Sicurezza 2024
Il Bonus Sicurezza 2024 prevede ancora una detrazione fiscale del 50% sulle spese, con il tetto massimo confermato a 96.000 euro.
Le spese su cui si applica lo sgravio fiscale devono essere sostenute entro il 31 dicembre 2024. La detrazione del 50% viene ripartita, come per i bonus degli anni precedenti, in 10 quote annuali di pari importo.
L’agevolazione si ottiene direttamente in dichiarazione dei redditi, presentando il modello 730 o il modello Redditi persone fisiche.
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