La professione della Guardia Particolare Giurata (G.P.G.) riveste un ruolo sempre più centrale e strategico nel settore della sicurezza, contribuendo in modo significativo alla custodia e vigilanza di beni mobili e immobili. Il ruolo di guardia giurata è disciplinato dal T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) e dal Decreto Ministeriale 269/10 che stabiliscono i requisiti minimi per accedere alla professione, alla formazione e le aree di intervento.
Chi è e cosa fa una guardia giurata?
La guardia giurata si occupa della vigilanza e della custodia di proprietà mobiliari o immobiliari, e può svolgere un’ampia gamma di attività di vigilanza di strutture pubbliche e private. Le mansioni richiedono una formazione teorico-pratica oltre che abilità fisiche, competenze comunicative e di problem solving.
Il DM 269/10 definisce i servizi di competenza delle guardie giurate:
– vigilanza fissa;
– vigilanza saltuaria di zona;
– vigilanza con collegamento di sistemi di allarme e di videosorveglianza;
– intervento su allarme;
– vigilanza fissa antirapina;
– vigilanza fissa mediante l’impiego di unità cinofile;
– servizio di antitaccheggio;
– custodia in caveau;
– servizio di trasporto e scorta valori e servizi su apparecchiature automatiche, bancomat e casseforti;
– servizio scorta a beni trasportati con mezzi diversi da quelli destinati al trasporto di valori, di proprietà dello stesso istituto di vigilanza o di terzi;
– servizi di vigilanza e di sicurezza complementare previsti da specifiche norme di legge o di regolamento (vigilanza in ambito Portuale, Aeroportuale e Ferroviario).
I requisiti per diventare guardia giurata e le responsabilità
Per ottenere il decreto di nomina a guardia particolare giurata e il relativo porto d’armi, occorre essere in possesso dei seguenti requisiti minimi, come previsto dall’art.138 del T.U.L.P.S.:
– essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
– avere raggiunto la maggiore età ed avere adempiuto agli obblighi di leva;
– sapere leggere e scrivere;
– non avere riportato condanna per delitto;
– essere persona di ottima condotta politica e morale;
– essere munito della carta di identità;
– essere iscritto alla cassa nazionale delle assicurazioni sociali e degli infortuni sul lavoro.
Le guardie particolari giurate, nell’esercizio delle funzioni di custodia e vigilanza dei beni mobili ed immobili cui sono destinate, rivestono la qualità di incaricati di un pubblico servizio. Sono tenute a collaborare con le forze dell’ordine e, di conseguenza, a segnalare incidenti o comportamenti sospetti alle autorità competenti.
Il percorso di formazione per una guardia giurata
Per intraprendere la carriera di guardia giurata ed esercitare le attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili, è necessario seguire un percorso formativo teorico/pratico della durata di 48 ore al fine di ottenere l’autorizzazione del Prefetto territorialmente competente.
Il percorso di formazione per una guardia giurata consente di acquisire le competenze di base e le abilità necessarie per operare con efficacia nel settore della sicurezza privata: dallo studio della normativa di settore all’utilizzo di sistemi di sicurezza e sorveglianza avanzati, dalle tecniche di primo soccorso alla gestione delle emergenze, l’obiettivo è di preparare l’aspirante guardia ad affrontare tutte le situazioni che potrebbero presentarsi nel corso dell’espletamento del servizio e adottare le misure di sicurezza adeguate.
Le opportunità di carriera e guadagno da guardia giurata
Sono molte le opportunità di carriera per una guardia giurata che fa il proprio ingresso in una realtà solida e strutturata come Istituto di Vigilanza Coopservice: il nostro piano industriale prevede una crescita importante entro il 2026 e per far fronte allo sviluppo di business siamo alla ricerca di 500 addetti nel mondo della sicurezza e della vigilanza privata.
Nel tuo lavoro quotidiano sarai affiancato e supportato da percorsi di formazione e sviluppo, aggiornamento tecnico e di orientamento sulle competenze distintive da valorizzare e accrescere.
Avrai a tua disposizione le tecnologie più avanzate per svolgere nel modo più efficace il tuo lavoro, che contribuisce attivamente alla tutela del benessere della collettività. Ci impegniamo nel valorizzare le nostre persone, promuovere diversità e inclusione e creare un ambiente di lavoro rispettoso e collaborativo.
Per quanto riguarda lo stipendio di una guardia giurata, a inizio 2024 è stato firmato un nuovo accordo nazionale che aggiorna i trattamenti economici contrattuali del “CCNL vigilanza privata e servizi fiduciari”.
La nuova intesa ha apportato delle modifiche alle tabelle retributive concordate con l’accordo del 30 maggio 2023. La novità principale per le guardie particolari giurate è un aumento economico complessivo di 250 euro per il IV livello. Gli aumenti saranno erogati in diverse tranche nel corso del biennio 2024-2026.
Con l’esperienza, la formazione continua e l’acquisizione di competenze specializzate, potrai fare carriera e progredire verso ruoli di maggior responsabilità.